#decameron2020 – Giorno 5 – Mary Shelley e l’isolamento come fonte d’ispirazione

Il 1816 è conosciuto come “l’anno senza estate”. Lo storico John D. Post lo ha battezzato “l’ultima grande crisi di sopravvivenza nel mondo occidentale”. Mary Shelley venne invitata a Ginevra dalla sorellastra Claire Clairmont, che era diventata l’amante del famoso Lord Byron.

A Ginevra invece delle scampagnate che avevano progettato, furono costretti in casa dal tempo. E iniziarono una sfida: raccontarsi una storia d’orrore e decidere tutti insieme quale fosse la migliore. Quando toccò a Mary Shelley, lesse Frankestein. Aveva 19 anni. ed era sposata non da molti anni. Diede vita ad una delle storie eterne che ancora terrorizza e affascina.

Qui sotto, uno speciale dei suoi viaggi, su RaiPlay. Non fu sempre sfortunata/fortunata come nel 1816 a Ginevra. Girò l’Italia in lungo e in largo, in uno dei classici Grand Tour dell’epoca.

Ecco il link: 👉 http://bit.ly/Mary_Shelley_Travelogue

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