Quello scatto che fece (ri)sorgere la Terra

L’uomo fotografa la Terra dallo Spazio. Per la prima volta, l’umanità ha occasione di vedere il nostro Pianeta per quel che realmente è: una piccola, meravigliosa sfera avvolta dall’oscurità.

Da sempre avevamo sognato – con opere, disegni e fantasie – di andare sulla Luna. Con l’oggetto dei nostri desideri a qualche migliaia di chilometri di distanza, inizia a sorgere in noi il pensiero che tutto sommato il vero tesoro è (anche) quello che calpestiamo tutti i giorni.

È il 1968, il giorno prima di Natale. Anders si trova in orbita intorno alla luna con la missione Apollo 8 e vede spuntare la terra dalla superficie lunare. Decide di chiamare la foto Earthrise, appunto: il Sorgere della Terra.

La rivista Life nel 2003 l’ha inserita nelle 100 fotografie che hanno cambiato il mondo. Perché cambiare il punto di vista, può rivoluzionare il nostro modo di pensarlo.

Da quel momento, infatti, non ci siamo più visti – come umanità – nella stessa maniera.

N.B.: Con Francesco Moriconi, grazie ad una produzione Magma, abbiamo creato un progetto di storytelling intorno all’allunaggio e all’influenza che ha avuto sulla cultura e, più in generale, sulla nostra visione del mondo. Il nome è Sorella Luna. Ed è andato in scena nel Giugno 2019.

P.S.: Questo, in realtà, è l’ultimo scatto di una serie. La fotografia è stata ‘aggiustata’ – girata di 90 gradi – per dare proprio l’idea dell’alba, con la terra che piano piano si eleva dalla superficie lunare. All’inizio si trattava solo di dare ancora più senso all’idea di viaggio, all’emozione. Ma gli effetti sono andati ben oltre le intenzioni degli autori.

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